di Federico Foschi.
“I ragazzi sono riusciti a far diventare lo zampone di Modena IGP un prodotto umbro!”: queste sono state le parole pronunciate dallo chef tre stelle Michelin, Massimo Bottura, durante la premiazione del concorso dedicato al cotechino e allo zampone Modena IGP, quando ci ha consegnato la targa di vincitori della competizione culinaria.
Noi ragazzi siamo rimasti sbalorditi dalle sue parole, parole che ci hanno ricompensato per il duro lavoro svolto durante la preparazione del piatto nei giorni precedenti e nei giorni stessi della gara.
“Lo zampone ai neri dell’Umbria” ha fatto colpo sul palato del giudice che, da grande chef, ha saputo cogliere tutte le sfumature del piatto.
Ci teniamo a dire che abbiamo utilizzato solo prodotti locali dell’ Umbria, valorizzando quelle materie prime che non tutti conoscono, come il Sedano nero di Trevi e che sono a rischio estinzione. Inoltre, abbiamo puntato sulla semplicità, senza “impelagarci” in piatti complessi ed elaborati ma lontani dalla tradizione. Per noi è stata un’emozione unica partecipare perché non capita tutti i giorni di fare assaggiare i nostri piatti a uno chef così importante. Essere arrivati sul gradino più alto del podio ci dà fiducia e ci sprona a fare sempre di più con umiltà e sacrificio come abbiamo fatto fin qui.
Non sarebbe stato possibile tutto ciò, senza i nostri compagni di classe del 4 E enogastronomia che ci hanno aiutato nel perfezionamento del piatto e senza l’aiuto della professoressa Staderini e del professor Maestrini che ci hanno supportato e aiutato durante tutto il lavoro.