di Paolo Ciri-
Quando l’orario prevede “educazione motoria” o “scienze motorie” o sia pure, all’antica, “ginnastica”, il pensiero va a disordinate partitelle di pallavolo o calcetto. Da noi no. Non è così.
Non abbiamo una nostra palestra, che sarà però appaltata a breve, e quindi avremo la più moderna della città. Abbiamo a dieci minuti di cammino il vecchio palazzetto dello sport, evocativo di tanti ricordi agonistici e non per i quarantenni/cinquantenni spoletini.
Ma non lo usiamo solo per le partitelle. Le nostre insegnanti ampliano continuamente lo spettro delle attività e, con esso, la visione dello sport e del mondo. Difficile qui,ora, ricordarsi delle tante esperienze fatte. A titolo di esempio: tiro con l’arco, basket in carrozzina, touch rugby, corsa campestre. Attività sempre riferite, come anche questa odierna, anche alle diverse abilità.
Ora è il turno della antica e nobile arte della scherma, specialità che tante medaglie e soddisfazioni dà al nostro paese. E, per altro, questa attività verrà svolta in collaborazione con una società prestigiosa, la “Accademia Scherma Spoleto”, società accreditata dalla Federazione come “Centro Federale accreditato per la formazione dei Tecnici di Scherma” e dotata di una splendida palestra.
Dal 18 al 30 novembre, in orario scolastico, grazie al Maestro di Scherma Giuseppe De Santis ed alla Professoressa Emanuela Clementini, referente del progetto, i nostri alunni, anche quest’anno, studieranno….scherma !