di Paolo Ciri.
Una novità nel panorama universitario. Un corso di “made in Italy, cibo ed accoglienza”. Un programma triennale basato sulla idea di una Università con la missione di far conoscere la cultura italiana nel mondo, la quale, dunque, non può tralasciare la enogastronomia ! “Cultura e Scienza della gastronomia”, tratterà del made in Italy, del cibo e della accoglienza. Sembra fatto per i nostri studenti ! Un corso che si baserà su convenzioni con Coldiretti, Confocommercio, Università dei Sapori e con alcuni operatori del settore. Il primo anno di studi prenderà inizio a novembre, attualmente si stanno prendendo le autorizzazioni.
Di questo il Rettore ed i suoi collaboratori ci sono venuti a parlare, lunedì 12 marzo, trovando nelle classi quinte ed in alcune quarte il terreno fertile per l’avviamento di questa nuova esperienza.
Hanno parlato anche di due argomenti, principalmente, il cibo ed internet, e “Diritti umani e questioni di cittadinanza e utopie cosmopolitiche”.
Due temi certamente attinenti ai nostri studi ed alla popolazione del nostro Istituto, di cui è stato notato, pubblicamente sottolineato, l’ottimo clima di comunità che, evidentemente, subito si percepisce, nonché la molteplicità della attività che qui fervono.
Sul primo tema ci è stato presentato l’uso dei social media in relazione alla culinaria. Per esempio con lo sfruttamento di Instagram per la pubblicizzazione dei propri piatti, attività svolta, per altro, dai clienti stessi. Ed addirittura con la organizzazione di cene che comprendono un mini “corso di fotografia del cibo”. Li sta facendo Eataly. Fino ad arrivare al fenomeno del “mukbang” (in coreano, visto che là è nato, significa “mangiare in broadcasting”, on line). Attività che, incredibilmente, ha milioni di visualizzazioni e centinaia di protagonisti, alcuni dei quali addirittura professionisti.
Sul tema dei Diritti Umani la Unistrapg ha, poi , certamente, molto da dire, sia in termini di studio e docenza che in termini di esperienza, nel tempo trascorso da noi ha ovviamente potuto soltanto fare qualche accenno, però in maniera molto dialettica coi nostri ragazzi.
SONO INTERVENUTI:
Prof. Giovanni Paciullo, Magnifico Rettore
Professoresse Nicole Benedetti e Caterina Sfaccini (orientamento)
Prof. Sara Masini (comunicazione)
Prof. Monia Andreani (teoria dei Diritti Umani)