di Emanuela Valentini Albanelli.
La pandemia ha obbligato la scuola italiana a rivedere anche i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) ovvero l’ex alternanza scuola lavoro.
Questa forzata rivisitazione degli abituali e consolidati percorsi proposti dal “De Carolis” ha, però, consentito di esplorare nuove “vie” al fine di far acquisire agli studenti le cosiddette competenze trasversali (o soft skills), cioè qualità applicabili a diversi contesti ed è stata vista dalla Commissione Pcto e dai tutor, come un’opportunità per far crescere professionalmente e culturalmente i ragazzi del III, IV, V anno di tutti i corsi che si apprestano a completare la scuola superiore e pianificare il futuro.
I percorsi proposti sono attenti principalmente alla crescita professionale e culturale degli Studenti sia che decidono di entrare subito nel mondo del lavoro sia che intendono proseguire gli studi universitari e, sono sempre di più coloro che si laureano in ambiti diversi. Allo stesso tempo, il vasto ventaglio valorizza le molteplici professionalità interne all’Istituto.
Qualità prima di tutto e soprattutto ed ecco, con le parole stesse della Dirigente Scolastica, i principi che hanno ispirato il modello di Pcto “G. de Carolis”.
Carissimi Studenti e Studentesse,
Gentili Genitori,
come è noto, per quest’anno il Ministero dell’Istruzione ha confermato l’obbligatorietà dello svolgimento dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), tanto da non averne impedito la praticabilità, pur in tempi di DaD al 100%; al tempo stesso, però, ognuno vede come gli esercizi afferenti al settore che noi pratichiamo sono addirittura chiusi o aperti in forme ridotte e, in ogni caso, sottoposti a tali, giusti, vincoli di sicurezza da essere costretti a ridurre il loro stesso personale.
Ora, poiché noi vogliamo che i nostri Studenti e Studentesse arrivino all’Esame di Stato in regola con gli adempimenti previsti, e poiché crediamo fortemente nell’importanza di svolgere percorsi PCTO dotati di senso proprio in quella direzione che la norma prevede (essere percorsi in cui lo Studente si mette alla prova e apprende in contesti di compito reale ed essere percorsi che lo aiutino a comprendere le proprie capacità, talenti, inclinazioni, in vista delle scelte post-secondarie e professionali), abbiamo ritenuto opportuno strutturare un’offerta che, facendo appello alle numerose, qualificate e variegate professionalità interne, possa porre gli Alunni di fronte alla ricchezza degli aspetti in cui le professioni dei nostri settori si articolano, e in cui si incardinano molteplici specializzazioni, ricercate nel mondo del lavoro; il secondo principio che abbiamo voluto seguire è quello di porre lo Studente a contatto con una “materia” diversa da quella che svolge in classe, ovvero con aspetti disciplinari che, pur appartenendo agli specifici corsi, non siano tipici del curricolo, in modo da operare una crescita, stimolante e arricchente, in prospettive, metodi, approcci.
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
F.to Prof.ssa Roberta Galassi
In allegato, in dettaglio i percorsi proposti che rappresentano le tante declinazioni che le diverse qualifiche possono avere con un’attenzione rivolta al mondo dell’economia, della comunicazione, dell’università, dell’Erasmus, altro fiore all’occhiello del “G.de Carolis”