di Paolo Ciri.
Roberto Antonioni, direttore vendite della Costa Crociere per l’Italia centrale e responsabile della selezione del personale, ci ha fatto l’onore di una visita, cui han partecipato le classi quinte.
Gli alunni erano coinvolti in una duplice veste: come clienti, dato che molti di loro con la Costa Crociere faranno la gita scolastica ( Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma) e come potenziali dipendenti, poiché probabilmente alcuni di loro potranno anche, in futuro, lavoraci.
La Costa, facente parte del gruppo Carnival, il più grande gruppo crocieristico al mondo, ha più di 18.000 dipendenti (!) nel mondo, tra personale viaggiante e personale di terra. Solo nella sede di Genova lavorano quasi mille persone.
D’altra parte la nave da crociera è la perfetta sintesi del nostro mondo turistico. C’è il viaggio, l’hotel, tutti i tipi di ristorazione, l’intrattenimento, le escursioni. Antonioni ha fatto quasi un invito, accennando alla possibilità di proporre il curriculum on line e di entrare, magari, a far parte del ristretto gruppo di elitè (300 studenti l’anno) che frequentano la “Accademia Costa” di Arenzano.
Tra le tante cose che abbiamo imparato sulle crociere anche la tempistica dei contratti di lavoro: contratti da 10 mesi, di cui 3 di lavoro e 2 di ferie e poi di nuovo.
Ovviamente l’incontro è stato condito dai filmanti illustrativi sulla vita di bordo e sulle bellissime navi: 18 in giro per il mondo e tre in costruzione.
Non ci rimane che augurare “buona gita” (è una certezza) ai fortunati diplomandi in procinto di godersi la crociera Costa.
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