(Ri)leggendo Verga

di Beatrice Emili.

La Giornata della Letteratura, celebrata il 10 novembre, è stata  quest’anno dedicata al maestro del Verismo, Giovanni Verga, in occasione del centenario della morte.

La sezione didattica della Associazione degli italianisti-sezione didattica ha avviato una serie di iniziative in moltissimi Istituti e Università italiane: dal 2014 la Giornata della letteratura coinvolge infatti la ricerca di scuola e università nella riflessione sull’importanza del testo letterario, nell’educazione al dialogo sui grandi temi dell’individuo e nello sviluppo delle capacità critiche e interpretative alla base della formazione del cittadino.

L’Istituto Alberghiero, come ormai da tradizione, ha accolto volentieri l’invito dell’Adi-sd a partecipare all’evento, che ha avuto luogo a Palazzo Mauri, sede della Biblioteca comunale, al quale hanno partecipato rappresentanze di vari Istituti della regione: il Liceo Scientifico “G. Marconi” di Foligno, l’IIS Tecnico economico e professionale di Terni, il Liceo “Sansi-Leonardi- Volta” di Spoleto e, naturalmente, il nostro Istituto.

Ha coordinato i lavori la prof.ssa Camilla Mariani Zucchi, responsabile Adi-sd Umbria; la sala era veramente gremita e, dopo un breve saluto da parte dell’assessore Luigina Renzi in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Spoleto, è iniziato l’evento, dal titolo “Dialogando con Giovanni Verga”, un itinerario attraverso l’opera dello scrittore siciliano articolato in vari segmenti narrativi: Giovanni Verga contro Grazia Deledda; Libertà: processo al Risorgimento; Verga: tradizione o progresso?; Verga fotografo; Verga a teatro:una trama, tre generi, una querelle.

Insomma, un programma ricco e interessante, che ha visto i ragazzi del nostro Istituto protagonisti di due momenti: il dibattito sul progresso (Daynelis Bondi, Susanna Chereji, Federico Faedda, Gaia Di Lodovico, V Accoglienza turistica; Agush Agushi, Sam Sacchetti, Riccardo Chioccia, V Sala B) e la querelle relativa all’opera “Cavalleria rusticana”(Gaia Carosati, V B Eno; Giulia Palombi, III B Eno; Ryanne Donato, III Accoglienza Turistica, Alessia Bilaci, Ludovica Di Mauro, II E Eno). Le studentesse e  gli studenti hanno partecipato con prodotti di rielaborazione creativa, dopo un lavoro di ricerca e analisi delle pagine verghiane, condotto in classe con le loro rispettive insegnanti di Lettere, in omaggio alla figura e all’opera del grande autore. Momenti come questo fanno parte di un percorso formativo che vuole essere rispettoso della lezione dei classici della Letteratura, ma al tempo stesso renderli vivi e ricchi di spunti di riflessione per le nuove generazioni.

Una grande soddisfazione per i ragazzi, che attraverso il loro attivo coinvolgimento si sono sentiti  protagonisti e attori in questa Giornata davvero bella e piacevole, in cui si è realizzata la dimensione sociale e civile della letteratura e la funzione dell’istituzione scolastica come primo e fondamentale luogo dell’incontro fra lettore e testo letterario.

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