Scuole chiuse…..non proprio!

La percezione che le scuole siano chiuse, che tutto sia in Dad, a distanza, passando per via san Paolo inter vineas non corrisponde completamente agli “urlati” titoli che riempiono le pagine dei mass media. All’Istituto Alberghiero “G.de Carolis” i ragazzi, i docenti ci sono eccome! In tutti i laboratori e in qualche aula. Ci sono, naturalmente nel pieno rispetto delle normative anti Covid del Governo e della Regione, ma quotidianamente gli alunni effettuano le attività pratiche di Sala, Cucina, Accoglienza Turistica, in presenza nei laboratori. Anche i ragazzi del primo anno del Commerciale, visti i programmi specifici e all’avanguardia installati nell’aula informatica dell’Istituto, non si collegano da casa, ma sono in presenza.

La possibilità di essere in presenza per le classi, durante le ore di laboratorio, a Spoleto, è data dal fatto che ci sono 5 laboratori di cucina, 3 di sala bar, 2 di accoglienza turistica, 3 aule di informatica e un’agenzia che permettono il giusto distanziamento, unito poi alle accortezze che ognuno deve mettere in atto. Questo non avviene solo a Spoleto, ma anche nella succursale di Roccaporena e, nel pieno rispetto delle norme, prosegue l’attività di orientamento, online e in presenza, basta solo prenotare!

In presenza, inoltre, ci sono i docenti di sostegno che seguono le attività di alcuni studenti, c’è il personale Ata che svolge le diverse mansioni vitali per ogni scuola. Oltre che dagli studenti, ad animare Spoleto ci sono i convittori che, proprio per seguire le lezioni in presenza, sono ritornati a vivere tra piazza Campello, via San Carlo e via San Paolo, seguiti dagli educatori. La legge consente l’attività laboratoriale nelle scuole e, l’Alberghiero di Spoleto, la sede di Roccaporena con i loro numerosi spazi laboratoriali possono permettere a tutte le classi, di continuare a fare pratica.

Certo il Covid ha cambiato tante abitudini ma sintetizzare tutto con “scuole chiuse”, ragazzi dimenticati sembra riduttivo perché, a Spoleto, a Roccaporena, studenti e docenti si “incontrano”!

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