Prima Venezia, poi….
di Marina Cammarata
Un anno pieno di emozioni professionali così forti vissuto dai ragazzi del settore di accoglienza turistica non poteva non essere concluso con Venezia.
Una delle città più bella al mondo che vive con un equilibrio perfetto tra la storia, la bellezza della laguna e i turisti che la invadono ogni giorno.
Quindi gli alunni del 3 A, 3 B, 4 Accoglienza Turistica e i rappresentanti del 5 del corso d’ eccellenza “Accipe Dulcis” Slow School, non si sono fatti scappare questa opportunità e accompagnati dai prof. Antimiani e Martoglio il 5 Maggio sono partiti per la città sull’ acqua.
Da Lido di Jesolo, dove pernottavano, nei 2 giorni successivi si sono spostati a Venezia con un traghetto.
Circondati da una vista magnifica hanno visitato l’ isola di Murano, famosa in tutto il mondo per la lavorazione del vetro e quella di Burano, patria dei merletti.
Poi si sono diretti a Venezia, dove dopo aver visto alcune delle parti più belle della città come Ponte di Rialto, Piazza San Marco e il Canal Grande; hanno visitato quattro delle strutture ricettive più belle e importanti d’ Italia.
La prima ad ospitare i ragazzi è stata l’ affascinante hall dell’ Hotel Danieli; dopo averla vista soltanto nella foto del laboratorio di ricevimento a scuola, trovarsi all’ interno è stato per tutti veramente emozionante. Quest’ albergo venne costruito in una delle posizioni più esclusive di Venezia, a pochi passi da Piazza San Marco. Costituito da tre edifici separati risalenti al Trecento, all’ Ottocento e al Novecento collegati da ponti coperti, è considerato nel settore dell’ hotellerie una delle strutture di maggior prestigio, quello in cui chiunque vorrebbe poter trascorrere anche solo una notte.
Il secondo albergo che ha ospitato gli alunni è stato l’ Hotel The Westin Europa & Regina,che gode di un panorama che si estende dall’ Isola di S. Giorgio alla Chiesa di Santa Maria della Salute fino a Palazzo Vernier dei Leoni. E’ un lussuoso e raffinato 5 stelle che offre una combinazione ideale tra eleganza tradizionale e tecnologia moderna. Le camere grandiosamente restaurate in stile antico si affacciano con una stupenda vista sul Canal Grande. Gli alunni sono stati gentilmente accolti e accompagnati per la struttura e per il ristorante dal Food and Beverage Manager che li ha introdotti nella vita alberghiera con un breve speech.
La visita è continuata con l’ Hotel Bauer. Uno dei cinque stelle migliori della laguna. Qui i ragazzi sono stati accolti dal Direttore che, con un’ ospitalità che pochi offrono, ha illustrato il fatto che il loro albergo non appartiene ad una catena, come gli altri hotel di lusso della città ma è di proprietà. Appartiene, infatti, ad un gruppo di hotel che hanno degli standard molto elevati e difficili da mantenere. Il mondo del lavoro adesso richiede personalità brillanti e soprattutto che conoscano più lingue possibili, quindi come ha ribadito il direttore, ormai parlare l’ inglese è come avere la wi-fi in casa, ce l’ hanno tutti. Sono stati accompagnati in 3 delle 109 camere di cui dispongono, tutte arredate in modo molto elegante e con una profonda cura nei dettagli.
Last but not the least l’ Hotel Gritti Palace. Anche qui gli studenti sono stati accolti dal Direttore in modo molto disponibile che ha illustrato loro 2 suite dal costo di circa 10.000 € al giorno, sapientemente arredate in stile veneziano e, tra una domanda e l’ altra, hanno visitato tutto l’ albergo.
In tutto l’ anno gli alunni hanno avuto la fortuna e l’ onore di poter visitare 11 alberghi sparsi tra Roma, Firenze e Venezia.
Queste sono state per tutti opportunità rare che non sarebbero state svolte se non ci fosse stata la completa disponibilità sia dei docenti di tutto il dipartimento di ricevimento sia degli alberghi che hanno aperto le loro porte a questi futuri recepitonist durante questi 9 intensi mesi di scuola.
Va a tutti loro un ringraziamento speciale.
…I saluti
di Francesco Pagliari
….e siamo giunti alla fine del progetto Accipe Dulcis che, dopo averci permesso di visitare anche gli hotel 5 stelle lusso a Venezia, ha ospitato nella nostra Aula Magna professionisti del settore Alberghiero. Tutti noi volevamo concludere il corso in modo stupefacente e dobbiamo dire che ci siamo riusciti. La giornata del 12 è iniziata con il discorso di apertura tenuto prima dalla Preside, Fiorella Sagrestani e, poi, dal prof Martoglio per ringraziare tutti gli ospiti intervenuti. Il prof è riuscito a far parlare di questa iniziativa anche Rai3 . Siamo soddisfatti del fatto che molte persone hanno creduto in questo progetto e, tra loro, molte “star” del settore alberghiero. I ragazzi del terzo accoglienza ci hanno fatto vedere un spot che simula il lavoro del receptionist ( http://youtu.be/KIohnQPQHUw). Il dibattito, moderato dal dottor Renato Andreoletti, ha individuato anche nella carenza di infrastrutture, come parcheggi e mezzi pubblici, un elemento di debolezza per lo sviluppo del turismo in Italia . Non solo gli hotel devono accogliere il turista, ma tutta la città perché se le strade sono disconnesse, i parcheggi pubblici insufficienti , il turista rimane insoddisfatto anche se l’accoglienza italiana è una vera e propria eccellenza, tutti hanno evidenziato quanto sia importante, per poter lavorare in campo turistico, la passione: se non c’è, meglio cambiare mestiere . Altrettanto fondamentale è conoscere la psicologia e la prima impressione fornita al cliente, oggi la clientela è esigente e, da parte degli albergatori, vi deve essere sinceri e trasparenti. Quindi c’è stata la premiazione, l’ottimo brunch e il saluto con l’appuntamento al prossimo anno. L’Eden viaggi ha voluto premiare i tre ragazzi vincitori del corso Accipe Dulcis con un contratto di lavoro mensile, come receptionist, in una delle loro strutture. Ci è stata data la possibilità di scegliere tra la Sardegna , l’Umbria e la Sicilia. Vincere un contratto di lavoro retribuito sarà sicuramente un’ottima occasione per mettersi in gioco, per vedere e far vedere agli altri il proprio valore, per dimostrare la passione e la voglia di imparare . Essere assunti è una stupenda sensazione che premia gli sforzi effettuati, si prende anche qualche soldo e poi è una grande occasione per far vedere ad un’ azienda la professionalità e la serietà Per noi studenti, è stata una vera e propria lezione e abbiamo imparato dei piccoli segreti del mestiere tutto questo grazie ai nostri docenti Martoglio , Antimiani e Adornetto che sono veramente in gamba! Appuntamento all’anno prossimo…..anche se io “ il giornalista “, forse, non ci sarò! (ndr Francesco frequenta il V anno!).