Spoleto-Mosca:l’accordo

di Paolo Ciri.

Non è certamente usuale che una piccola città come Spoleto concluda accordi con una mega capitale da 12 milioni di abitanti come Mosca. Eppure è accaduto, grazie alla intraprendenza dei professori dei servizi commerciali per il turismo dell’Istituto Alberghiero G. De Carolis di Spoleto.

Per cinque giorni è stata presente a Spoleto, ospite del convitto dell’Istituto, una delegazione del KIGM 23 di Mosca, prestigiosa scuola statale superiore per il turismo, con 1.300 studenti, formata dalla vicedirettrice, Prof.ssa  Munavar Semecheva, e da due rappresentanti degli studenti, Arina Smetanina e Alesandra Shviryaeva.

Ovviamente alle ospiti è stata mostrata la nostra regione, con visite ad Assisi, Montefalco e Spoleto. Sono state invitate ad assistere a tre spettacoli del Festival di Spoleto, e ad assaggiare le specialità locali grazie alla gratuita collaborazione de “Il Tempio del Gusto” e del “San Lorenzo”. Inoltre è stata svolta una visita guidata in collaborazione con l’APT. E, il che non guasta, anche un poco di shopping, con particolare attenzione ai prodotti tipici alimentari.

Nelle riunioni con la dirigenza del “De Carolis” e con i professori sono stati messi a punto i programmi didattici, la preparazione preventiva alla trasferta, i metodi di valutazione, gli aspetti relativi alla alternanza scuola lavoro,  i piani orari e le attività complementari, come quelle sportive, culturali e didattiche pomeridiane, che saranno gestite anche dall’annesso convitto “San Paolo Inter Vineas”, nell’ambito degli usuali programmi destinati ai suoi 250 convittori.

L’accordo avrà, per ora, durata triennale. Per tre anni, almeno, sei studenti russi verranno a studiare all’Alberghiero di Spoleto per sei mesi (da gennaio a giugno) e, nello stesso periodo, sei studenti italiani si trasferiranno a Mosca per seguire le lezioni del KIGM.

L’accordo, raggiunto anche grazie alla mediazione della italo russa Galina Falchi,  si inserisce in una attività internazionale oramai consolidata che, solo quest’anno, ha portato gli studenti del “De Carolis”, attraverso vari programmi (Erasmus+, Renadrion, Umbrianet, Poland /Italia / Croatia)  in Spagna,  Bulgaria,  Regno  Unito,  Germania,  Grecia, Cipro,  Finlandia, Polonia, Croazia.

Per i diplomandi si sono svolti anche dei “recruiting days”, nei quali alcuni rappresentanti di grandi catene straniere hanno svolto dei colloqui di selezione, a Spoleto, che hanno portato alla assunzione all’estero, a tempo indeterminato, di 14 studenti.

 

 

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