di Paolo Ciri.
Per capire realmente quali sono i problemi e le esigenze del prossimo non c’è che un modo: mettersi nei suoi panni, nella sua situazione. E’ quanto hanno fatto oggi, sabato 13 aprile, i nostri studenti e perfino i nostri professori. Hanno giocato una partita di basket in carrozzina, secondo le regole del campionato disabili. Una partita lunghissima, perché si è svolta senza interruzioni, soltanto col cambio, l’avvicendamento dei giocatori. E bellissima, perché si respirava un clima agonistico si, ma di comunità di vicinanza.
La gara ha concluso un progetto articolatosi in più incontri (qui) volto ad individuare esigenze e soluzioni del target “disabili” in tema di turismo, sia in cucina che nella accoglienza. Attività molto fruttuosa sia in termini didattici per i nostri ragazzi, che quanto a risultato della ricerca, che sarà molto utile in futuro, nelle lezioni e nelle sue possibili applicazioni pratiche.
L’incontro è stato preceduto dagli interventi della nostra Dirigente, Fiorella Sagrestani, del Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Spoleto, Massimiliano Montesi, e del Professore Daniele Bianchini, uno dei promotori della iniziativa, insieme ai Proff. Andrrea Martoglio e Simon Luca Antimiani. Non è mancato un buffet finale né il dono delle magliette da parte della Polisportiva Disabili Foligno.