di Paolo Ciri
Questo terzo ed ultimo “Open Day” lo ho voluto vivere da genitore. Ho partecipato con mio figlio e due suoi compagni di classe. Fanno la seconda media, ma non è affatto presto per pensare all’orientamento, perché è una scelta da ben ponderare. Inoltre, adesso, per un anno, potranno parlarne e ragionarne coi loro amici.
L’impatto è stato forte : la bellezza dell’ex convento, le divise di gala, l’accoglienza in sé, con la mia alunna Maria Luisa Kondi che ci ha registrato con estrema professionalità.
A fare la visita una ragazza del primo anno, che non conosco, ma che ha dato, anche lei, nonostante sia appena arrivata, una bella impressione dal punto di vista della serietà e della efficienza, oltre che della cortesia. Ha guidato noi quattro ed una famiglia giunta appositamente da Roma, che ha scelto il “De Carolis”, mi han detto, nonostante la presenza di due Istituti Alberghieri nella loro città. Abbiamo un buon “nome”, a quanto pare.
La scuola, la struttura, si presenta molto bene e posso testimoniare che è così sempre, non perché sia stata tirata a lucido per l’occasione. L’impressione dei ragazzi che e della famiglia è stata di un ambiente accogliente, dove si può vivere e studiare bene.
Il tour si è concluso in gloria con il rinfresco, molto gradevole dal punto di vista estetico e ancor di più al palato. Per i miei ragazzi comprendere che, iscrivendosi, anche loro sarebbero stati in grado di fare quei salatini, quelle pizze, quei pasticcini è stata una… allettante illuminazione.
In quella sala hanno incontrato la Preside, che è parsa loro molto gentile ed “alla mano”, tanto che ho dovuto confermar loro che era proprio la Preside!
I loro commenti, al solito, son stati laconici. Han fatto i complimenti ai cuochi, meravigliandosi, appunto, che a cucinare fossero stati i ragazzi, gli studenti, e non i loro professori. Hanno apprezzato le aule, molto più spaziose delle loro. Non pensavano di trovare così tante cucine, bar, aule laboratorio e così tanti computer.
Ogni volta che scrivo di “open day” non riesco a concludere senza un grazie a tutti i ragazzi ed a tutti i colleghi che lo rendono possibile. Questa volta voglio aggiungere un : COMPLIMENTI !