di Medei Luca e Rossetti Edoardo (V B Turistico).
Lunedì 25 febbraio tre studenti delle classi quinte, accompagnati dal coordinatore della sezione interna alla Casa di reclusione di Maiano, prof Antimiani, e dai professori dell’IPSSART G. De Carolis di Spoleto che insegnano nelle due classi dislocate presso Maiano, Ascani, De Sio, Pascale e Dinarelli, si sono recati all’ Istituto Penitenziario di Maiano per fare orientamento ed illustrare ai detenuti le attività svolte nel nostro complesso scolastico. All’incontro di orientamento hanno scelto di partecipare, rinunciando alla palestra e all’ora d’aria, gli iscritti del 1 e 2 anno che hanno fatto da ‘tutor’ alle future matricole. Per noi studenti della sede centrale è stata un’ esperienza inedita, dopo essere stati controllati, è avvenuto l’incontro con i detenuti-studenti; quindi, con il supporto dei docenti abbiamo presentato la scuola e raccontato le nostre esperienze ed ambizioni. Da parte loro, gli studenti della sezione di Maiano hanno espresso le loro speranze per il futuro. Uno dei detenuti, a nome di tutti gli altri, ha letto e ha consegnato una breve lettera: “ ringraziamo per questa piccola ma, allo stesso tempo, grande opportunità che ci è stata data di tornare a scuola o di metterci, per la prima volta, dietro un banco. Ringraziamo perché l’ Ipssart “ G. De Carolis” ci offre l’opportunità di poter conseguire “l’ambito pezzo di carta”, che può diventare, magari, una volta usciti dal carcere, il varco per tornare alla vita normale. Al termine della giornata, c’è stato un confronto tra alunni e detenuti che si è concluso con l’illustrazione della vita in carcere da diversi punti di vista.