Verga da assaporare

a cura del 5 D Enogastronomico

Il 7 aprile 2016, presso la libreria Mondadori all’interno dell’Umbrò a Perugia, le classi 5 Enogastronomia D e E e 5 Sala A, accompagnati dai professori Emanuele Ascani, Paola Bonacci, Elisabetta Gasparri, Antonietta Staderini e Paolo Diotallevi, hanno partecipato al primo incontro nell’ambito del Progetto Cibo letterario in collaborazione con il professor Alberto Sorbini, docente presso l’Istituto di Etnologia e Antropologia culturale dell’Università di Perugia. Tema dell’incontro è stato Il poco e il niente. Il cibo nei romanzi di Giovanni Verga. Prima della conferenza l’Umbrò ha offerto un ricco buffet con vari piatti tipici della tradizione culinaria siciliana della civiltà contadina e marinara del periodo contemporaneo a Verga. Dapprima il dottor Bruno Petrolilli, direttore del mensile Umbrò, ha introdotto la conferenza del professor Sorbini, grande esperto di storia enogastronomica, che ha sottolineato come Verga sia stato uno degli autori che ha maggiormente raccontato il cibo nei suoi romanzi. Attraverso citazioni da alcune novelle e dai due romanzi verghiani è stata illustrata la lotta quotidiana per poter mangiare, con riferimento ai cibi poveri quali pane nero, fave, alici e cipolle. È stata un’esperienza formativa che ha arricchito le nostre conoscenze culturale ed enogastronomiche, in una cornice incantevole, nell’edificio ristrutturato dell’ex-ospedale di Perugia, risalente al XIII secolo e in un affascinante contesto paesaggistico.

 

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