di Simona Del Bello.
“Un lavoro da chef”. E’ quello che sognano tanti ragazzi che frequentano l’istituto Alberghiero di Spoleto e che alla fine del secondo anno si “cimentano” in una prova che li preparerà ad affrontare nel migliore dei modi la loro attività futura. Si è svolta la 15sima edizione del concorso enogastronomico presso l’Istituto Alberghiero di Spoleto, “G. De Carolis”. L’iniziativa è riservata, per l’appunto, solo alle classi seconde della scuola. Una manifestazione nata, quindici anni fa, quando durante la giornata dell’arte e della creatività, fu chiesto ad ogni istituto alberghiero dell’Umbria di preparare e mettere in mostra presso la sala dei Notari un piatto particolare. Da quel momento la scuola alberghiera di Spoleto decise di organizzare tale evento anche all’interno del proprio istituto. Alla manifestazione ha partecipato uno studente della classe seconda, scelto dal proprio insegnante di cucina, per aver evidenziato particolari doti in questa materia professionale e nell’ambito didattico. Agli studenti vengono forniti degli alimenti, decisi da una giuria, composta anche da membri esterni alla scuola, che poi decreterà il vincitore. I ragazzi, dovranno poi essere in grado di preparare un piatto. La scelta è dell’alunno, che realizzerà ciò che predilige. Ben otto i ragazzi che si sono “dati battaglia” tra i fornelli. La vera novità di quest’anno è il premio che andrà al primo classificato e che verrà decretato durante la manifestazione di fine anno che normalmente mette in scena una rappresentazione teatrale dei ragazzi che sono ospiti del convitto annesso alla scuola. Il primo classificato si aggiudicherà la partecipazione per ben 4 giorni, ad una manifestazione internazionale, “identità golose”, di chef stellati, che si svolgerà a Milano a marzo del 2018. Il vincitore avrà la possibilità di prendere parte fattivamente, lavorando, per ben quattro giorni, con lo staff di uno chef stellato e partecipare gratuitamente a due attività formative che gli chef stellati faranno per il pubblico presente. Questo ambito premio che fa davvero “gola” agli otto studenti è stato offerto dall’Azienda San Pietro a Pettine di Carlo Caporicci.
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