Giovedì 19 maggio 2016, nonostante la pioggia su Spoleto, nei locali del convitto San Paolo si è respirato il clima della primavera, grazie alla XXV edizione della Festa di Primavera. Ad esorcizzare la pioggia, delicati ombrellini di pizzo hanno accolto i partecipanti a quella “invenzione” nata, nel 1991, dalla creatività e dallo sforzo delle istitutrici e degli istitutori del convitto di dedicare una serata ai ragazzi che, nel corso dell’anno, compiono 18 anni.
Dal sapore mitteleuropeo, accompagnati da parenti o amici, i 40 diciottenni del 2016, in vestito da gala, hanno attraversato la passerella, sotto gli occhi attenti ed emozionati dei genitori, degli istitutori, del Vice sindaco, professoressa Elena Bececco, del Dirigente Scolastico, professoressa Fiorella Sagrestani, del Direttore Amministrativo, Maria Margherita Lezi, del professor Angelo Paci e signora. A presentare e a supportarli, in questo che è un simbolico debutto in società, i compagni di scuola e di convitto.
I festeggiati hanno curato il look, chi in maniera tradizionale chi in modo più brioso, tutti però impeccabilmente vestiti da gran sera e, per premiare il modo di proporsi, quest’anno è stato introdotto il titolo di 18enne dell’anno: Buzi Andrea ed Ercolani Elisa si sono aggiudicati questo riconoscimento.
La serata ha, poi, visto la conclusione e la premiazione delle tante attività che i convitti San Carlo e San Paolo offrono a chi, lontano da casa per studiare, per cinque anni sceglie l’ Istituto Alberghiero ma anche di vivere a Spoleto. I convitti, infatti, offrono l’opportunità di frequentare corsi che vanno dal teatro al calcetto, dalla musica alla danza, dalla poesia creativa al badminton e tutte le attività hanno visto la proclamazione dei vincitori.
Inoltre, vi è stato il riconoscimento ai ragazzi che, per cinque anni, si sono distinti in convitto e a scuola. I titoli di miglior convittore/convittrice sono andati, per il convitto breve (lunedì-sabato) di San Carlo a Matteo Della Rosa e Sofia Ippolito, mentre, più ardua è stata la scelta per il convitto lungo (tutto l’anno scolastico) di San Paolo: Alberto Capone per i maschi e ben due ragazze, Chiara Delli Poggi e Stefania Impalà hanno conquistato la fascia di migliori convittrici.
Una serata, quindi, dal sapore primaverile, dedicata ai ragazzi e alle loro famiglie, provenienti anche dalla Sicilia, dove, come ha tenuto a sottolineare la Preside, scuola e famiglia si incontrano e collaborano nella quotidiana azione dell’educazione dei ragazzi.