L’Aula Magna dell’ Istituto Alberghiero “G. de Carolis” ha ospitato tre incontri promossi dall’ Accademia Italiana della Cucina sulla Storia e la Cultura dell’Alimentazione. Il ciclo di conferenze ha spaziato dalla storia antica fino all’età moderna, consentendo agli studenti dei V anni di acquisire una visione diacronica e sincronica legata alla tavola. A guidare i ragazzi in questo piacevole e interessante percorso spazio- temporale, è stato l’ambasciatore a riposo, dottor Diego Lorenzo Longo, membro dell’Accademia Italiana della Cucina. Il connubio, quasi naturale, tra Accademia e Istituto, nasce dal fatto che Spoleto ospita una delle 217 delegazione, presieduta dal dottor Giuseppe Benedetti Del Rio, e che il presidente nazionale, dottor Paolo Petroni, ha promosso questa serie di attività per far meglio conoscere il lavoro che l’Accademia, dal 1953, svolge in difesa della cucina intesa come patrimonio culturale dell’Italia: “L’Accademia Italiana della Cucina è nata – naturalmente a tavola, come accade spesso per le cose importanti – quando un gruppo di amici, riuniti a cena il 29 luglio del 1953, ascoltarono e condivisero l’idea che Orio Vergani perseguiva da tempo: quella di fondare un’Accademia col compito di salvaguardare, insieme alle tradizioni della cucina italiana, la cultura della civiltà della tavola, espressione viva e attiva dell’intero Paese.” (http://www.accademiaitalianacucina.it/it/content/perche-laccademia)
Considerando che nella formazione dei futuri addetti al settore enogastronomico, l’aspetto della conoscenza e della valorizzazione del cibo, come nutrimento del corpo ma anche come fattore sociale e culturale, è prioritario, il connubio tra Istituto “G. de Carolis” e la delegazione spoletina dell’Accademia Italiana della Cucina è fondamentale tanto che sia la dirigente scolastica, professoressa Fiorella Sagrestani sia il dottor Diego Lorenzo Longo hanno auspicato il ripetersi delle iniziative e della collaborazione.
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