di Paolo Ciri, foto di Maura Manfredini.
Sotto questa denominazione indichiamo il progetto che porta i bambini delle elementari a farsi insegnare a cucinare ed a stare in tavola dai nostri professori e dai nostri alunni che, insegnando, imparano.
L’iniziativa ha avuto un successo tale da richiamare classi anche da Foligno, ed è la prima volta. La Scuola primaria di Sportella Marini, IC Foligno 5, è arrivata con oltre 40 alunni della classe seconda!
L’iniziativa è stata guidata dai professori Cesarò, Bibi e Pilati ed ha permesso ai bambini di realizzare sculture di verdure, sculture di frutta, spuntini sani a forma di animaletti, infatti la cucina sana è uno dei temi principali toccati, attualissimo. Inoltre i bambini hanno realizzato dei centro tavola che poi hanno potuto portar via a ricordo della giornata. Inoltre hanno cucinato delle pizze partendo proprio da zero, dall’impasto.
Avremo ora un ulteriore appuntamento di questa serie, con la stessa scuola, il giorno 11 marzo, con i Professori Patrizi e Pilati.
Abbiamo chiesto un commento ai nostri ragazzi, ce lo hanno cortesemente scritto Giada Giorgianni e Ana Bot:
“Abbiamo lavorato con i bambini della seconda elementare di Foligno. Erano 40 bambini divisi in tre gruppi, un gruppo lavorava nella nostra cucina per realizzare una piccola merenda, da loro dopo degustata, a forma di animaletti quali: coccinelle, pecorelle, galletti e pinguini. Il secondo gruppo lavorava nell’altra cucina con il professor Bibi ed altri della classe VB cucina, per preparare delle piccole pizzette. L’ultimo gruppo era in sala. A turno i bambini ruotavano in modo tale da poter tutte le esperienze.
Noi abbiamo aiutato i bambini a realizzare le pecorelle con il pancarrè integrale e le coccinelle con Ritz, Philadelphia e pomodorini.
Noi ci siamo trovate bene e ci siamo anche divertite a lavorare con i bambini.
Inoltre, il professor Cesarò, con l’aiuto di un nostro compagno, ha lavorato con le verdure intagliandole, dandogli varie forme curiose, come pinguini, rose ed un mini bouquet realizzato per le maestre, composto da vari tipi di verdure intagliate.”
Inoltre a Marco Carissimi è sfuggito questo commento: “Mi è piaciuta molto come iniziativa, è stato molto emozionante trasformare gli ortaggi in personaggi e, soprattutto, vedere tutti questi bambini contenti, in giro per la cucina .”
Infine ci piace riportare anche il commento postato su un social da una mamma:
“Le uscite scolastiche sono un bagaglio prezioso per loro…l’esperienza di questa mattina è stata all’Istituto Alberghiero di Spoleto…e al rientro l’euforia era ingestibile…forse troppo ingestibile!!!…e come x magia,in un nano secondo…puff…ti fa diventare casa la succursale di Masterchef!!!”