di Paolo Ciri
Una nostra concittadina (tra l’altro figlia di una insegnante, Annalisa Pilia) si stà affermando in questi giorni a livello nazionale in seguito alla uscita del suo libro “Guerrieri nel silenzio” (reperibile in libreria ed in rete). Addirittura è stata lungamente ospite di una puntata di Elisa Isoardi nel programma “vorrei dirti che”, per il quale la troupe è venuta a Spoleto.
Si chiama Greta Bartozzini (sui social @ayako_satomi) ed ha scritto dei racconti sulla diversità ed i pregiudizi.
Il ragionamento inizia dalla constatazione che è inutile ribadire i concetti di uguaglianza, di inclusione, di solidarietà nei normali espliciti termini che però non sortiscono effetto.
Greta ha allora provato la tecnica del “non dire, mostra”, mettendo il lettore di fronte all’esempio si evidenzia che “nulla è più normale della diversità” (citazione dalla prefazione),
Il libro è illustrato da “Standreamy” e tradotto inglese da Edoardo Magnotta.
Questa mattina (25 marzo) la autrice ha incontrato i nostri alunni in aula magna per presentare il suo lavoro e per approfondire con loro le tematiche del libro e per confrontare le sue esperienze.
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