di Emanuela Valentini Albanelli.
L’occasione di incontrare e conversare con Christine Lagarde, il 31 marzo a Firenze, non poteva passare inosservata al “G.de Carolis” e, per valorizzare le eccellenze, per l’ Istituto Spoletino che da 20 anni aderisce all’iniziativa “Il Quotidiano in classe”, era naturale esserci.
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori che ha organizzato l’incontro, nello splendido salone d’onore di Palazzo Corsini, ha dovuto mettere un tetto al numero degli alunni per dare la possibiltà a tutte le scuole d’Italia ed europee di partecipare, così Gaia Carosati e Davide Leone hanno rappresentato l’Umbria in questo piacevole incontro tra una donna a capo della Bce e le nuove generazioni. L’attenta giovane platea ha avuto modo di fare domande a 360° su economia ma anche su intelligenza artificiale, guerra, pandemia e sulla “permacrisi”: tutti erano ben preparati, perché l’incontro era stato preceduto da una preparazione.
Per Gaia e Davide, essere tra i 400 studenti e studentesse a conversare con Lagarde, è stata una bella esperienza che, oltre a ragionare su inflazione, ha fatto sentire una figura, quella della Presidente della Bce, più vicino a loro, interessata ai dubbi e alle incertezze delle nuove generazioni. Li ha esortati ad andare in Ersamus, esperienza che i nostri studenti e studentesse fanno da anni, alle ragazze di dedicarsi all’ economia per aumentare così la presenza femminile in questo campo, a costruirsi un futuro dove si è protagonosti consapevoli.
Le due ore di conversazione sono trascorse piacevolmente, così come tutta la giornata fiorentina, giornata che sarà preziosa anche in vista del concorso EconoMia che attende gli studenti e le studentesse del “De Carolis” a fine aprile.