Grana…in cattedra

di Giacomo Chiaradonna  e Carla Trifilò.

Lunedì 19 febbraio, le classi quinte dell’ indirizzo enogastronomico, nell’aula magna dell’ Istituto Alberghiero “G.de Carolis”, hanno partecipato al consolidato progetto didattico “A scuola di cucina con Grana Padano”, coordinato dal professor Claudio Cesarò e che vede la presenza a Spoleto di un formatore del Consorzio Tutela nato a Lodi, il 18 giugno 1954.

Durante l’incontro, gli studenti hanno avuto modo di effettuare una degustazione verticale assaporando le tre diverse stagionature del grana padano: 12, 24 e 36 mesi.

ll Consorzio Tutela Grana Padano riunisce produttori consorziati, distribuiti geograficamente in: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna,Trentino Alto Adige, Piemonte e ha come scopo quello di garantire il rispetto della ricetta tradizionale di Grana Padano, secondo quanto indicato nel Disciplinare di Produzione in modo che, è proprio il caso di dire, ogni forma sia conforme!

I futuri chef hanno capito come il Consorzio del Grana Padano va a valorizzare il  prodotto base, attorno al quale lavorano, per produrre oltre 4000000 forme l’anno, circa 130 produttori e 145 stagionatori. Inoltre, nel corso dell’incontro è stato esaminato anche il modo in cui le aziende comunicano con il mercato ed il consumatore.

Adesso, i ragazzi delle classi possono affermare di saper degustare il grana padano in modo professionale e, presto, li attende la partecipazione ad un concorso nazionale che mette al centro il nostro inimitabile Grana.

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