di Francesco Pagliari (V B Tur)
Il gruppo Accipe Dulcis, dopo aver visitato a Firenze il Grand Hotel Villa Cora (5 stelle lusso), continua il suo percorso di apprendistato con una lezione di un’altra eccellenza nel campo ricettivo: il General Manager Stefano Chiesa dell’Hotel Brufani Palace di Perugia.
Il Direttore Chiesa ci ha accolti nel suo hotel in modo molto professionale e ha iniziato subito a parlarci della storia di questo unico hotel cinque stelle lusso in Umbria.
La struttura è sorta nel 1884 come hotel 5 stelle e successivamente ristrutturato e ampliato (acquistando l’ hotel accanto), da circa cinquanta anni è entrato a far parte della catena Sina.
Attualmente,ha 92 camere comprensive di 2 suite, per le quali il prezzo oscilla dagli 800 fino ai 2000 euro a notte con tariffa B/B; il cliente può godere di un’ampia terrazza con un panorama unico. Duranti i lavori di ristrutturazione, al piano-3, sono stati riportati alla luce dei resti etruschi, quindi per valorizzare i reperti, i locali sono stati adibiti a SPA, con piscina a vetri in modo tale che il cliente possa ammirare i ritrovamenti
L’antico va valorizzato anche perché è assai diffusa tra i clienti l’attenzione per i beni culturali; infatti con questa filosofia il parquet che si trova nella sala colazioni è molto consumato e rovinato però si è scelto di non si sostituirlo perché ormai è diventato un elemento di storicità dell’albergo stesso. Stefano Chiesa ci ha spiegato i motivi per cui il Brufani è un cinque stelle lusso, infatti, offre il servizio room service, il facchino e il vetturiere (oltre che al portiere) 24 ore su 24.
D’inverno lavora per la clientela business e congressuale mentre d’estate per clientela leisure.
Ci ha fatto ammirare il panorama anche salendo al terzo piano dove i clienti, di solito, consumano un aperitivo, godendo di una vista mozzafiato.
Durante la visita-incontro il direttore ha ripercorso la sua carriera professionale: ha iniziato, come noi, iscrivendosi all’alberghiero e facendo le stagioni estive; si è iscritto poi all’università del turismo ad Assisi e si è cimentato a lavorare, a Londra, come chef de range. Tornato in Italia, ha lavorato in molti hotel fino a diventare direttore dell’Hotel Brufani.
Noi alunni siamo rimasti molto colpiti dalla sua esperienza di vita e soprattutto dall’hotel e,
ritornando a Spoleto, abbiamo pensato anche noi al nostro futuro lavorativo, per esempio il primo stage professionale, di due settimane, attende i ragazzi del terzo, che proprio con questa esperienza sulla Costa Romagnola iniziano a costruire il loro futuro in campo ricettivo.