Conto alla rovescia in vista del 1° Concorso Nazionale per Istituti Alberghieri, “Olive Oil in cooking” del 10 e 11 aprile. All’Ipssart “G. De Carolis” spetta il compito di ospitare e organizzare tutta la manifestazione che culminerà nella gara di venerdì, quando nei laboratori di via San Paolo, si sfideranno, in nome dell’olio, creando e reinventando piatti della tradizione italiana, gli studenti degli Istituti finalisti: l’ Ipssar di Assisi (Perugia), l’Istituto “Michelangelo Buonarroti” di Fiuggi (Frosinone), l’Istituto “Alfredo Panzini” di Senigallia (Ancona), l’Istituto “Marco Polo” di Genova e l’Istituto di Alassio (Savona). La giornata del Concorso Olive of Oil in Cooking nasce da lontano quando, due anni fa, scuola e azienda hanno cominciato a definire un progetto basato, in un primo momento, sulle visite all’azienda olearia per far conoscere ai futuri chef la filiera dell’olio e le caratteristiche dell’azienda stessa. Ma fin dai primi incontri, il professor Cesarò ha lanciato l’idea di rendere gli studenti del IV anno attori nel progetto, affidando loro il compito di creare ed elaborare ricette che valorizzassero e innovassero l’utilizzo dell’olio di oliva. La proposta è stata accolta dalla dottoressa Anna Cane, direttore Ricerca e sviluppo della Pietro Coricelli e, avallata dalla dirigente scolastica, Fiorella Sagrestani e dall’ amministratore delegato della Pietro Coricelli, Lorenzo Coricelli. Quindi si è passati alla fase operativa, il professor Marinucci ha curato la calendarizzazione delle visite, mentre il professor Cesarò ha seguito e pianificato tutte le fasi del concorso nazionale, dal bando alla realizzazione, che porterà a Spoleto giovani chef di tutta Italia. Scuola e azienda stanno lavorando a questo appuntamento con passione e professionalità, in particolare il 10 arriveranno a Spoleto gli studenti e i docenti accompagnatori, che avranno modo anche di visitare la città, mentre l’11 vi sarà il dibattito sull’olio d’oliva e la gara. Alla giuria, presieduta da Fiorella Sagrestani, composta da Fabrizio Rivaroli, chef e food consultant, Paolo Trippini, prestigioso chef a Civitella del Lago (Terni); Anna Cane, Lorenzo Coricelli, Lamberto Mazzotti, giornalista e direttore della rivista “Gustando”, l’arduo compito di proclamare il vincitore. Altrettanto impegnativo sarà il compito degli studenti del De Carolis che con i professori Cesarò, Conte, Martoglio, Passerini e Testaguzza svolgeranno il servizio di accoglienza turistica, ricevimento, sala e cucina in tutte e due le giornate, che si concluderanno con un pranzo sotto il segno dell’oro verde.
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