LA BELLEZZA RITROVATA E’ ORA IN MOSTRA

di Paolo Ciri

Questo articolo non riguarda direttamente il nostro Istituto, ma la Diocesi, con la quale stiamo lavorando per la “Fattoria Sociale” e per le celebrazioni degli 825 anni dalla costruzione della Cattedrale, che culmineranno nel 2023 e che ci ha messo a disposizione i locali per la sede distaccata di Cascia / Roccaporena. Senza dimenticare siamo nati essendo ospitati nei locali del Seminario, ove siamo rimasti per più di 40 anni !

Oggi, una sobria cerimonia nella (meravigliosa) Chiesa della Manna d’Oro ha presentato alle autorità ed ai cittadini la nuova sala, denominata “La bellezza ritrovata”, ove sono esposte le opere provenienti dalle chiese terremotate, opere attualmente in corso di restauro.  I primi lavori  completati sono esposti in una luminosa e spaziosa sala dietro il Duomo, raggiungibile da Via del Seminario, dove, man mano che saranno terminati i singoli restauri, verranno poi esposte, a rotazione, le altre opere recuperate dalle macerie del 2016.

Sua Eccellenza Mons. Renato Boccardo ha porto i saluti ringraziando in particolare il Dott. Giovanni Lignini, Commissario Straordinario alla Ricostruzione, ed il Soprintendente ai Beni Archeologici, Belle Arti e Paesaggio, Dott.ssa Marica Mercalli.
Ha sottolineato, inoltre, il valore della bellezza, il fatto che abbiamo bisogno di bellezza, perché guardare qualcosa di bello, un’ opera d’arte, diventa un balsamo sulle sanguinanti ferite del terremoto. D’altra parte, ha aggiunto Sua Eccellenza, le opere esposte sono un bellezza ritrovata ma solo parzialmente restituita perché la restituzione vera la avremo quando esse potranno fare ritorno alle chiese di origine

Il Vescovo ha ringraziato anche, di cuore, chi le ha estratte dalle macerie: i Vigili del Fuoco. i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio, i  volontari, la sovrintendenza; per la seconda fase, poi, i molti sponsor dei restauri ed i restauratori stessi. Tra l’altro per questo delicatissimo lavoro c’è stata una collaborazione con i Musei Vaticani e con l’Opificio delle pietre dure.

La sala “La bellezza ritrovata”, che rimarrà aperta di sabato, di Domenica e nei giorni festivi, fa parte del percorso di visita “Arte dello Spirito – Spirito dell’arte” che invita alla scoperta del Museo Diocesano, della Basilica di S. Eufemia, della Cattedrale, con gli affreschi di Frà Filippo Lippi nell’abside.

. Le modalità di accesso si possono conoscere attraverso il sito www.duomospoleto.it

 

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