di Giada Pompili
Venerdì 27 aprile nella sede centrale dell’Alberghiero “ G. De Carolis” di Spoleto si è disputato il XX Memorial Angelini. Hanno partecipato alla manifestazione gli Istituti Alberghieri di Caprarola con Marcelli Edoardo, che ha presentato il cocktail “ Green Fresh”, quello di Città di Castello con Houbabi Wissal e Pittacci Marco con i loro rispettivi “ Sinestesia” e “ Mosquita”, di Assisi con Morettoni Michael che ha presentato il “ The break “, Falcinelli Sara con il “ Calen di maggio “ , Martinoli Marta con “ Mickey mouse” , Siena Rebecca con il suo “ Sweet and fresh” e infine, Spoleto che ha scelto di far gareggiare Damian Adelina che ha presentato il cocktail “ Enzyme”, Ferrara Luca con il cocktail “ Asia”, in onore del suo cane, Gaggiotti Giorgia con il suo “ Sweet Fresh”, Tangini Giulia con il cocktail pieno di colori, sapori ed odori orientali dal nome “ Perla d’Oriente” , Spinazza Francesco con “ L’y rali” ed infine Qelindiana Kasmi con l’originale “ Je-Je”. I concorrenti sono stati divisi in due gruppi, quello giallo e quello azzurro; la gara riguardava non solo i cocktail ma anche la caffetteria, il primo gruppo ad affrontare quest’ultima prova è stato quello giallo. E’ stata un’edizione piena di sorprese a partire dall’esaltante esibizione dei due bar tender Antonio Flamingo e Matteo Seba, che erano anche parte della giuria, presieduta da Filippo Casciola, per arrivare al gran successo che ha riscosso l’esibizione dell’alunno Valerio Baratta che ha mostrato una grande preparazione nel free style, sorprendendo il pubblico. Il tutto è stato accompagnato dal sottofondo musicale di Dj Accademy. Presenti alla manifestazione, accolti dalla Dirigente Scolastica, Fiorella Sagrestani, la famiglia Angelini, il direttore amministrativo, Margherita Lezi e l’ex preside Giancarlo Busti. E’ stato un Memorial pieno di innovazione e di sorprese, naturalmente il tutto grazie al personale che ha aiutato i ragazzi, i professori di sala-bar Di Curzio, Crispoldi, Testaguzza e Maestrini. Il successo della manifestazione è stato dovuto al lavoro in cucina del 3 B coordinato dalla professoressa Chiocci, al Ricevimento, dei ragazzi delle 2, con il professor Martoglio ma anche alla collaborazione e al lavoro di tutto il personale ATA. Grazie a tutti coloro che hanno regalato al pubblico una piacevole mattinata.
(foto a cura di Chiara Bellesi e Alessandra Carletti).
I Vincitori
L’invenzione nell’ideare un cocktail, la professionalità nella preparazione e nel servizio, il tutto con la motivazione in più che scaturisce dalla formula della gara, sono state le grandi protagoniste del XX Memorial Angelini. La giuria, presieduta da Filippo Casciola ha assegnato il primo posto a Spinazza Francesco, Ipssart Spoleto, il secondo posto a Morettoni Micheal (Ipssart Assisi), terzo posto a Damian Adelina (Ipssart Spoleto). Il premio Savoir faire è andato a Pittaccio Marco,( Ipssart Città di Castello). Premi speciali sono andati a Matteo Pioli e a Valerio Baratta che hanno dato una lezione di come si può essere professionali in tanti modi diversi, con abilità diverse. Come ha sottolineato la Dirigente Scolastica, Fiorella Sagrestani, l’attenzione del concorso è rivolta sempre di più a far acquisire ai giovani, la consapevolezza che si può essere creativi, ci si può divertire anche con cocktail analcolici, infatti nelle ultime edizioni il memorial è tutto rigorosamente no alcol senza trascurare il divertimento nel creare cocktail e senza penalizzare il gusto del bere. Alla gara dei cocktail si affianca anche quello della caffetteria. Come dj a far da colonna sonora della manifestazione, sono stati gli studenti dell’Ipsia Spoleto.
La manifestazione è stata arricchita da una esibizione di bartender con Antonio Flamingo le cui tecniche ‘acrobatiche’ hanno riscosso successo tra gli studenti. Altrettanto abili e professionali sono stati gli studenti del 3° Cucina B e del 2° B enogastronomia che hanno allestito il pranzo di fine competizione, sotto l’attenta guida dei professori Stefania Chiocci, in cucina, Pierpaolo Maestrini in sala, Andrea Martoglio al ricevimento. Punto di riferimento per l’organizzazione e la regia del Memorial Angelini, è stato il professor Enrico Di Curzio, allievo del compianto professor Angelini. Il professor Di Curzio, più che mai in questa edizione, ha dimostrato di avere una buona stoffa da mattatore.
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