Noi Qui Ora -Assisi, 04/10/13.

 a cura del III C enogastronomia. 
 

Eravamo più di 40.000 giovani, tanti ragazzi, tante diocesi e tutta Italia che si sono uniti per Papa Francesco. L’esperienza è stata indimenticabile, non solo per la moltitudine di coetanei e non, ma anche per l’importanza dell’ evento. La giornata è stata  densa di forti emozioni: la mattina, già all’arrivo in piazza San Maria Degli Angeli, si percepiva  l’ atmosfera di festa, con la musica, i canti organizzati per prepararci all’incontro con il Papa, il flash mob fatto tutti insieme, già proposto al GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) 2013 a Rio de Janeiro; ma  la gioia si è unita alla tristezza, segnata dal silenzio che è sceso su tutta la piazza inflatable finish line arch,  nel momento di preghiera per gli immigrati, gli esuli morti nel mare di Lampedusa . A noi è rimasta impressa una frase del discorso del Papa: “Sua santità, perché mio figlio non riesce a sposarsi?” ” Signora, la smetta di stirargli le camicie” ( Federica Giorgianni e Mirca Ciucci). Per me la frase più bella è stata quella della vocazione “Bisogna spogliarsi delle proprie ricchezze per avvicinare Gesù e Dio” (Marco Leonetti).  L’evento più importante della giornata è stato l’arrivo e il discorso di Papa Francesco. Altri ricordi delle sue parole che sono rimasti impressi sono stati: ” Non abbiate paura di prendere decisioni definitive” ( Nicoletta Castellani , Ludovico Fratini,  Alessandra Lilli); “È difficile formare una famiglia, al giorno di oggi, perché prevale la teoria del provvisorio nella società odierna e non quella del  PER SEMPRE “( Eleonora Capitani, Marco Mendichi e Luca Campanale). Abbiamo avuto la sensazione di aver vissuto qualcosa di unico, irripetibile, quasi irreale il poter vedere, in un solo luogo, tanti ragazzi della nostra scuola e delle diocesi dell’Umbria  lì, insieme per un solo uomo e per una sola ragione: la Pace. 
Vi lasciamo con altri due ricordi della giornata:” I giovani devono avere la speranza, senza speranza voi siete invecchiati!” ( Rossella Giorgianni). 

” Sapete? Penso che Papa Francesco si prima di tutto un amico dei giovani del mondo, parla come noi, ride con noi e scherza quasi più di noi… Come non amarlo??” ( Stefania Impalà). 
 
 
 

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