Prima del fischio d’inizio (di T.E)

Il giorno 22 settembre 2010 il cantante genovese Sandro Giacobbe,  nella nostra scuola ha incontrato gli alunni delle classi 4° e 5° tur. per sensibilizzarli sul problema dell’alcool e delle droghe ed illustrare le finalità e i risvolti che eventi come quelli della partita svoltasi a Spoleto il 26, a favore del Ceis, possono avere.

Sandro Giacobbe, introdotto ai giovani studenti dal prof. Lucidi, da molti anni fa parte di un’associazione di beneficienza chiamata ASSOCIAZIONE NAZIONALE CANTANTI che nacque 29 anni fa da un’idea di Mogol (autore delle canzoni di Battisti.)

 Ci ha raccontato un piccolo evento della sua vita con il quale voleva farci capire che attraverso il divertimento si può fare del bene. Ha sollecitato noi giovani alla solidarietà, ci ha invitato ad essere più fratelli che conoscenti, ad avere più rispetto per le persone che si sono imbattute nella droga.

 La partita più bella a cui Sandro Giacobbe abbia mai assistito la vide a Roma quando, in campo, palestinesi e israeliani riuscirono a mettere da parte le loro discordie. Questo per lui fu il più significativo esempio di come davanti a problemi più grandi del potere anche i due paesi più rivali riescono a dimenticare, anche se per solo 90 minuti ,il loro odio.

Perché è nata quest’idea?

Il motivo per cui nacque questa associazione era quello di fare del bene divertendosi. Aiutare gli altri è una cosa che può fare chiunque ovviamente ci sono persone più predisposte alla beneficenza e altre che invece ne entrano a far parte perché sensibilizzate.

Dopo l’invito a partecipare numerosi alla partita Sandro Giacobbe ci ha salutato con delle canzoni di Lucio Battisti e Gianni Morandi e un autografo.




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