Iniziato nell’ottobre 2006 per migliorare la gestione degli studenti immigrati, il progetto Empower si è concluso oggi nella nostra scuola, alla presenza di tanti soggetti che hanno valutato e riflettuto sull’esperienza che ha coinvolto una scuola greca, una austriaca e due italiane, anzi umbre, come il “Casagrande” di Terni e l’Alberghiero “De Carolis” di Spoleto. Perché proprio l’Umbria- come ha ricordato Angelo Paci- è la seconda regione italiana dove maggiore è la presenza di studenti immigrati.
Presenti, tra gli altri, ai lavori del convegno, oltre ai docenti referenti del progetto delle scuole citate e la rappresentante di “Frontiera Lavoro”, la dott.ssa Barbara Coccetta, coordinatrice del progetto, Salvatore Trollini, docente universitario ed esperto di qualità, Paolo Raneri, esperto di ricerca e sviluppo per il settore scuola e immigrazione, Catia Gennari, per il Centro di Formazione Professionale di Narni, Roberta Ascani per la Provincia di Terni, Patrizia Cristofori per il Comune di Spoleto e il senatore Francesco Ferrante.
Il progetto Empower, finanziato dal programma comunitario “Leonardo da Vinci”, ha cercato in questi due anni di migliorare la partecipazione dei giovani studenti immigrati alla vita sociale del Paese ospitante, sollecitando la piena assunzione dell’educazione interculturale all’interno dell’offerta formativa delle scuole. Molte le iniziative messe in atto in questi due anni, iniziative sulle quali si è riflettutto nel corso del convegno, mettendone in luce successi e punti critici, assai utili per impostare progetti futuri in una scuola sempre più ricca di “culture” .