Racconto di uno stage

di Liudmila Disabato e Serena Plini

Tanti erano i timori alla vigilia dello stage: sarò all’altezza? Andrò d’accordo con i colleghi? Mi troverò bene? L’esperienza (per noi la prima in assoluto) si è rivelata molto positiva e i dubbi iniziali sono subito svaniti. Abbiamo effettuato lo stage presso il Caffè letterario di Spoleto, rispettando l’orario di lavoro indicato dal tutor aziendale. Il Caffè letterario si trova all’interno del cortile della biblioteca comunale, nello storico palazzo Mauri. La cooperativa sociale Tuttascena fa rivivere, dal 29 maggio 2015, un progetto di gastronomia, arte e cultura in uno spazio unico nel cuore del centro storico. Qui i clienti, turisti di passaggio o gente del posto, si fermano a bere un caffè ma hanno anche l’opportunità di trattenersi a lungo per leggere un giornale, navigare in internet o scambiare due chiacchiere. Ci siamo trovate molto bene con i colleghi (Marta, Lorenzo, Chiara, Serena) che ci hanno aiutato se avevamo bisogno, ci hanno fatto sentire apprezzate, considerate e ci hanno dato fiducia. Abbiamo avuto modo di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti durante le lezioni di sala, abbiamo preparato caffè, cappuccini,etc., servito ai tavoli, preparato pasti veloci, collaborato alla pulizia del locale. Abbiamo capito quanto questo lavoro sia bello ma anche difficile talvolta: bisogna alzarsi presto, essere pazienti e disponibili con i clienti, saper gestire contemporaneamente molte attività, avendo sempre il sorriso sulle labbra. Tuttavia, quando c’è un ambiente sereno e collaborativo le difficoltà e la stanchezza non si fanno sentire e si svolge il proprio lavoro con grande soddisfazione. Ringraziamo quindi Silvia, la nostra tutor aziendale, e tutti coloro (professori, colleghi, etc.) che hanno reso possibile e indimenticabile questa esperienza.

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