di Elisa Baldoni.
A concludere l’anno scolastico 2021/2022, oramai giunto al termine, il 9 giugno, presso la Casa di Reclusione di Maiano (Spoleto), nei locali adibiti a scuola, al cospetto delle Autorità Penitenziarie (Direttrice Pellegrini Chiara, Comandante Piersigilli Marco), dei Dirigenti Scolastici dei due Istituti presenti nel Carcere, della DSGA -Ipseoasc G. De Carolis-Maria Margherita Lezi, dei Rappresentanti dell’Area Didattica, degli Agenti responsabili del settore scuola, nella veste del coordinatore Ceppi Floriano, del corpo docente e degli alunni tutti, si è tenuto un incontro conviviale che ha voluto rendere omaggio alle attività didattiche svolte e all’impegno che tutti i coinvolti, elencati pocanzi, rivolgono all’importanza del sapere e della conoscenza in un percorso riabilitativo di inclusione, all’interno della Casa di Reclusione.
Riflessioni sentite e profonde hanno permesso all’incontro di crescere per la sua unicità.
Va fatta menzione dell’intervento effettuato dalla Dirigente del Carcere, Pellegrini Chiara, che ha sottolineato l’importanza dello studio a tutte le età, augurando agli studenti di poter vivere nei percorsi intrapresi a scuola, quel brivido di paura – forse il più bello – che solo gli esami scolastici riescono a suscitare.
Importanti le parole della DS dell’Istituto Alberghiero G. De Carolis di Spoleto, Roberta Galassi, che ha reso onore all’impegno collettivo profuso all’interno della Casa di Reclusione, per far sì che il settore scuola migliori giorno dopo giorno, raggiungendo l’eccellenza, quell’eccellenza a cui si è molto vicini. In merito a ciò, è bene ricordare che il corso PCTO di cui si parla da tempo e rallentato causa Covid-19, prenderà avvio a breve all’interno della cucina del carcere, stipulando una convenzione relativamente alle ore da svolgere.
Il Comandante, Dirigente Aggiunto di P.P., Piersigilli Marco ha espresso entusiasmo rispetto all’imponente progetto teatrale, in programma per le date del 7 e dell’8 luglio 2022, aperto al pubblico e che coinvolge un gran numero di detenuti nonché studenti.
È stata quindi una mattinata ricca di interventi e complicità, con un unico obiettivo comune: quello di offrire ottimi servizi nel campo della formazione e dell’istruzione. Obiettivo raggiunto, secondo gli studenti della Casa di Reclusione che scrivono, ringraziando per la disponibilità e la comprensione la DS Roberta Galassi, la fiduciaria dell’Istituto Alberghiero, Prof.ssa Maria Pascale e tutto il corpo docente: “Nonostante le difficoltà e gli impedimenti della pandemia, siamo riusciti ad arrivare al traguardo di fine anno scolastico (…) cercando di dimostrare quale sia, attualmente, il nostro grado di apprendimento; raggiunto grazie alle nozioni, pratiche e non acquisite durante l’anno. (…) Ringraziamo tutti i docenti, che hanno acceso in noi la passione giusta per poter continuare al meglio il percorso didattico intrapreso, portando ogni mattina – un raggio di sole- nelle nostre aule, facendoci
capire che esiste sempre un modo per migliorare e per sovrastare l’ignoranza ovvero l’istruzione e la scuola”.
L’incontro si è concluso con la degustazione di un ricco buffet, molto apprezzato, che gli studenti della Casa di Reclusione hanno voluto fortemente offrire a coloro che ogni giorno si prodigano per il loro sapere.
(ndr foto di repertorio)