di Martina D’Agostino.
Nella giornata di Sabato 6 Maggio 2017 presso il Centro Congressi “ La Serra” di San Venanzo, si è svolta la Premiazione della 3° edizione del Concorso Letterario “Saverio Marinelli”. Il Concorso è stato organizzato dal Comune di San Venanzo, la Regione Umbria. La giuria era composta dal Presidente Prof. Giancarlo Busti, dalla Prof.ssa Deanna Mannaioli, dalla Prof.ssa Carla Franceschini e dalla Prof.ssa Gabriella Spaccino. Durante la cerimonia sono state lette le opere che hanno vinto il Concorso delle sezioni Poesia e Narrativa e la rappresentanza spoletina anche quest’anno ha fatto incetta di PREMI. Il nostro Corso di SCRITTURA CREATIVA ha partecipato attivamente vincendo QUATTRO splendidi premi e come ci ripete sempre la nostra insegnante, ogni premio noi lo condividiamo con tutti i ragazzi del nostro corso, infatti per noi non è importante la vittoria individuale, ma la vittoria di squadra, perché se non fosse stato per il corso nessuno di noi avrebbe mai vissuto tali successi. Tutto ciò è stato possibile grazie alla nostra insegnante Francesca Gosti, che ci accompagna in tutto il nostro percorso .
DE NISCO VICTORIA, 1° classificata con la Poesia “RISATE CHE NON SENTIREMO PIU’”: ci sono tanti modi per far rivivere il dramma del terremoto, tra questi l’autrice della poesia ha scelto quello più efficace , perché un paese può anche rinascere dalle sue macerie, ma nessuno potrà mai restituirci le vite spezzate e quelle “Risate che non sentiremo più.”
NIZZI FIAMMA 2° classificata con la Poesia “TI TROVO”.
Per quanto riguarda la Sezione Narrativa sono stati premiati :
D’AGOSTINO MARTINA, 1° classificata con la prosa “VIOLATA”: l’autrice usando un linguaggio crudo ed asciutto, scaraventa con lodevole abilità narrativa, il lettore in un” Vicolo freddo e buio” e lo rende partecipe del consumarsi di una violenza di profondo impatto emotivo e straordinaria attualità.
SPOLVERINI MARCO 3° classificato con la prosa “VENTO DI PASSIONE”.
Il Presidente della commissione Prof. Busti ha tenuto a sottolineare che anche quest’anno il Convitto Alberghiero San Paolo ha partecipato al Concorso con un considerevole numero di ragazzi e di elaborati molto interessanti e molto profondi. Parlo in prima persona perché sono certa che i ragazzi del corso condivideranno. Io non ho mai provato un emozione così forte: in quel momento mi sono sentita davvero fiera. Se abbiamo raggiunto tali risultati e vissuto emozioni indelebili è grazie alla nostra insegnante Francesca.