La rivista è “L’arte in cucina”, periodico di cucina professionale e cultura enogastronomica contemporanea, organo ufficiale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani. A pagina 54 dell’ultimo numero della rivista (luglio/agosto 2008), nella rubrica “Si parla di noi”, si parla proprio di noi, l’Istituto Alberghiero di Spoleto, e del duomo della città famoso nel mondo, nella versione dolcissima in zucchero, realizzata dalla classe Terza cucina A, diretta dal Prof. Claudio Cesarò. Il Duomo di zucchero è stato esposto alla mostra regionale organizzata a Spoleto, al chiostro di S. Nicolò, in occasione della “Giornata per l’arte e la creatività” degli studenti umbri.
Sfogliando le pagine della rivista si trova il resoconto dell’attività svolta dall’Associazione Cuochi Italiani, a cominciare dalle “Rassegne regionali di cucina, pasticceria e sculture artistiche”. A questo proposito ricordiamo che proprio il prof. Claudio Cesarò è un esperto di sculture vegetali e ad esse ha dedicato nello scorso anno scolastico il progetto di classe, mentre per il prossimo, come apprendiamo dalla stessa rivista, sta pensando di organizzare nella nostra scuola un apposito concorso.
La rivista presenta poi i due grandi eventi nazionali dell”Associazione Cuochi italiani: il conferimento delle onorificenze al merito professionale dei “Maestri di cucina”, quest’anno prestigiosamente ospitato a Roma con udienza papale, e le “Stelle della ristorazione”. Altrettanto positiva l’attività di “Team Italia”, la squadra nazionale italiana dell’Associazione all’estero, non per lo sport, ma per la cucina, che ha partecipato alle principali competizioni internazionali, fungendo così da ambasciatrice della cucina italiana e testimonial del “Made in Italy”. Non ultimo poi il progetto ITA (Italian Taste Academy), che ha visto l’Associazione tra i protagonisti di un sistema Italia che annovera tutti i principali attori della filiera ristorazione e che è dedicato alla promozione dell’eccellenza del Food italiano all’estero: prime importantissime missioni in Cina e Shangai.
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