Aprile: è tempo di viaggiare, anche per i nostri studenti delle classi quinte e terze, che, prima di immergersi nelle fatiche, ormai prossime, degli esami, rispettivamente di Stato e di qualifica, si concederanno una piacevole pausa come turisti.
In effetti i veri turisti saranno solo gli studenti delle classi quinte Ristorazione (sezioni A, B, C) e quinto Turistico (sezione A) che, dal 12 al 18 aprile, effettueranno in pullman il viaggio studio che conclude il loro percorso scolastico quinquennale presso la nostra Scuola. Meta del viaggio Praga, cui saranno dedicate tre giornate, con tappe a Vienna, per un pernottamento e una giornata di visita, Mathausen, per la visita al campo di concentramento ed infine, sulla strada del ritorno, Salisburgo.
Il viaggio a Praga ha ottenuto le maggiori adesioni rispetto alle altre mete proposte, rappresentate da due destinazioni europee, ovvero Berlino o Parigi e la Tunisia.
Sono invece nella Riviera romagnola, dal 7 di aprile, gli studenti delle classi terze dei corsi di Cucina, Sala e Ricevimento. Per loro non si tratta di un viaggio studio, ma di uno stage residenziale. Accompagnati dai docenti di laboratorio, hanno preso alloggio in un albergo della riviera, da dove si spostano ogni giorno nei diversi hotel, bar e ristoranti della zona per svolgere l’esperienza di stage nel settore coerente con il corso di qualifica che si apprestano a terminare nel mese di giugno, quando si svolgeranno gli esami conclusivi del triennio.
Per gli studenti delle terze quindi non una vacanza, ma un’ulteriore esperienza di apprendimento, che offrirà però agli alunni l’opportunità di viverla con il gruppo classe presente nella località al completo e con la possibilità per ciascuno di loro, terminato il proprio turno di lavoro, di apprezzare gli effetti benefici del mare e i divertimenti della riviera.
Riccione …
Il cartello blu della stazione che ha sempre quell’effetto magico nel cuore di tutti i ragazzi … Siamo qui da quasi 6 giorni, ma tutto passa in fretta.
Ma cosa siamo venuti a fare qui a Riccione…!? Divertimento…?? Prima il dovere e poi il piacere … Dico questo perché forse finché non si vive l’esperienza fino in fondo non si può comprendere la vera importanza dello stage. Ognuno ha i propri turni di lavoro e si organizza la giornata in modo tale da essere sempre preciso ed assiduo nella presenza sul posto di lavoro. I ragazzi che prendono parte allo stage (circa 40 alunni) sono stati collocati in 25 ristoranti ed alberghi della riviera, alcuni dei quali con una cultura ristorativa che non ha eguali: hanno più di 50 anni di vita ! Un’ esperienza per noi, usando termini moderni, “Full-Immersion” in quello che potrà essere il nostro lavoro. Si viene inseriti in una realtà aziendale già consolidata che ti dà l’opportunità di poter apprendere il metodo di lavoro che solo l’esperienza può concederti.
Dopo la parte del dovere però arriva il piacere … Anche se la stagione estiva deve ancora cominciare qui è tutto pronto; il tempo fino ad oggi ci è stato sempre clemente e ci ha anche concesso qualche piccolo scampolo d’estate. Il relax sulla spiaggia, una passeggiata in centro a Riccione o perché no, un panino al Mc di Cattolica, sono i divertimenti che ci concediamo fuori turno per rilassarci e per NON pensare alla scuola che ci spaventa alla parola “Esame” !!!
Da Riccione è tutto … Un saluto a tutti !Valerio Scotto, 3^ Cucina B