Dal Paddock del Moto mondiale

Per Jacopo Balzamo il sogno si è avverato.
Domenica 31 marzo era a Jerez de la Frontera, nel recinto destinato ai camper e ai tir delle scuderie motoristiche e da lì ha visto sfrecciare i piloti e si è emozionato alla vista dei campioni che disputavano il gran premio di Spagna. Sappiamo com’è finito, in sandwich spagnolo per Valentino Rossi, stretto sul podio tra la Honda di Dani Pedrosa e la Yamaha del compagno rivale Lorenzo Jorge.
Jacopo Balzamo e Luca Valentini sono invece due alunni della classe quarta del Corso ristorazione, che, in qualità di stagisti cuochi, si sono visti all’improvviso catapultati dai rassicuranti laboratori scolastici di cucina della nostra scuola nel magico mondo delle gare motociclistiche e per una settimana sono stati parte di quella complessa organizzazione.
Prima tappa, da Spoleto a Terni, dove martedì sono stati presi in consegna dallo chef Paolo Mannetti, già studente della nostra scuola e da alcuni anni impegnato nel servizio ristorazione sui circuiti motociclistici europei. A Terni si stava effettuando il rifornimento del tir destinato all’hospitality ed alla ristorazione, dotato di una attrezzatissima cucina, nonché di camere e servizi, per l’equipaggio Campetella della Gilera. Completato il rifornimento, il Tir è partito alla volta della Spagna, dove i nostri alunni sono invece arrivati con volo aereo da Roma Fiumicino.
Dopo due giorni destinati a montare gli arsenali, il venerdì sono iniziate le prove libere, poi il sabato quelle ufficiali, quindi domenica le gare, poi lo smontaggio, già proiettati sul prosssimo circuito, e infine il lunedì la partenza per il ritorno a casa.
“Preparare i pasti- dice Jacopo- è stato piacevole e facile, grazie ad una organizzazione perfetta. Abbiamo usato molte verdure, acquistate direttamente sul posto, andando a far la spesa al mattino; cibi leggeri e freschi per i piloti, che devono mantenersi in forma, e difendersi dal caldo e dallo stress, soprattutto prima della gara, quando è stato sufficiente un riso bollito, ma dopo, per recuperare energia, è stata apprezzatissima una bella carbonara”.
Alla soddisfazione per il lavoro svolto si è aggiunta l’emozione di entrare sul circuito di gara, “proprio lì, sotto i semafori della griglia di partenza- dice Jacopo- immaginandomi in sella alla moto, pronto a dare gas e partire per la corsa, come Valentino Rossi, che ho avuto la gioia di incontrare e persino di abbracciare!”
Il 13 aprile, a Estoril, in Portogallo, toccherà ad altri due alunni dell’Alberghiero di Spoleto, “scendere in pista”, mentre per Balzamo e Valentini il prossimo appuntamento sarà in agosto a Brno.

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