Legalità: incontro a Spoleto tra esperti nazionali e studenti

Il 21 febbraio, nell’Aula Magna del nostro Istituto, si terrà un incontro sul tema “Cultura della legalità e contrasto dei fenomeni mafiosi” durante il quale i nostri studenti avranno occasione di ascoltare gli interventi e di interagire con il Procuratore generale di Perugia Fausto Cardella, il Generale Giuseppe Governale, Direttore della DIA e il Dott. Franco Roberti, Procuratore Nazionale Antimafia fino al 2017, oltre la Dott.ssa Elisabetta Proietti, referente del presidio di Libera Spoleto.

L’incontro, al quale parteciperanno circa 100 studenti di tutte le classi 5^, 2^ e due 3^ è stato organizzato anche grazie alle sollecitazioni e alla collaborazione del nostro ex alunno Daniele Zugarini e si inserisce nell’ambito del progetto di educazione alla legalità previsto dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa della nostra scuola.

La prof.ssa Gallo, referente del progetto, spiega che questo incontro rappresenta una delle tappe e momento culminante di un percorso che la nostra scuola ha portato avanti nel corso degli anni. Non a caso  Daniele Zugarini,  ora studente universitario al secondo anno del corso di laurea in Giurisprudenza, è voluto tornare nella scuola dove ha iniziato il suo percorso di educazione alla cittadinanza attiva. Le tematiche della educazione alla legalità sono il filo conduttore del nostro lavoro da molti anni e continueranno ad esserlo, innestandosi nel più ampio quadro dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione.

Oltre al lavoro svolto nelle classi quotidianamente da tutti i docenti, in particolar modo da quelli di diritto, di lettere, di religione e materia alternativa, negli anni abbiamo aderito ad una serie di iniziative promosse dall’associazione “Libera”,  dal Comune di Spoleto e dall’associazione “Città Nuova”. Per tutte ricordiamo gli incontri con:

  • Don Luigi Ciotti, fondatore e presidente dell’Associazione “Libera”contro le mafie;
  • Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro e autore di pubblicazioni sulla ‘ndrangheta;
  • Giovanni Impastato, fratello di Peppino che fu vittima di mafia nel 1978 (alla sua storia è ispirato il famoso film “I cento passi”);
  •  Peppe Ruggiero, autore del libro L’ultima cena. A tavola con i boss, che indaga i rapporti tra criminalità organizzata e cibo;
  •  Don Aniello Manganiello, prete anti camorra fondatore dell’associazione “Ultimi” per la legalità e le mafie;
  • Nino Petrosino, pronipote di Joe Petrosino, poliziotto italoamericano, pioniere della lotta contro il crimine organizzato negli USA,
  • Mauro Volpi, Costituzionalista.

Numerosi i corsi di formazione seguiti dai docenti, tra i quali ricordiamo quelli sull’azzardo, sulle dipendenze e il cyberbullismo, in relazione ai quali sono stati effettuati gli incontri con esperti organizzati per gli studenti delle scuole di Spoleto.

Frequenti i cineforum organizzati da “Libera”, ai quali i nostri studenti hanno partecipato in orario scolastico ed extrascolastico.

Da citare anche la partecipazione negli anni alla “Giornata della memoria per le vittime innocenti di mafia” ed altre iniziative di rilievo promosse dalla stessa scuola.

Infine, vogliamo ricordare che la nostra Istituzione Scolastica opera da sei anni anche nell’istituto penitenziario di Maiano di Spoleto, nel quale è attivo un corso di enogastronomia frequentato  attualmente da detenuti  sottoposti a regime di  alta sicurezza.

Proprio per gli studenti del penitenziario, dallo scorso anno scolastico è stato avviato un progetto europeo P.O.N. ( Programmi Operativi Nazionali)”Percorsi per adulti e giovani adulti”. L’obiettivo principale del progetto è la rieducazione dei detenuti attraverso percorsi di orientamento e di inclusione che possano offrire loro concrete opportunità di reintegrazione sociale e professionale.

locandina 21 febbraio

 

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