Riflettori sulla cicerchia.

” Vellutata di cicerchie con bignole al pecorino e zafferano”è la ricetta che il professor Cesarò e il 3° B enogastronomia propongono agli spettatori di Buongiorno Regione, con Andrea Chioini, in onda il 22 novembre alle 7,30 e, nel Settimanale del 21 dicembre alle 12,30, sempre su Rai 3. Sofia Ippolito, Chiara Sardella, Gian Marco Graziano, Michele Obino, durante le riprese effettuate il 20 novembre, nel laboratorio di cucina dell’Ipssart ” G. de Carolis”, nonostante i riflettori e la macchina da presa puntata su di loro, hanno disinvoltamente  illustrato i passaggi per realizzare la ricetta che esalta le eccellenze del territorio con lo zafferano, il pecorino e la cicerchia, un legume antico, ricco di oligoelementi che, due giorni prima di cuocere, va messo a bagno, in acqua fredda con poca farina e sale grosso, inoltre, la cottura richiede circa due ore. La coltura di questo legume poverissimo era stata abbandonata, poiché richiedeva una  grossa mole di lavoro manuale. Oggi la cicerchia è stata riscoperta ed è valorizzata sia per tutelare la biodiversità sia quale alimento prezioso, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
In sala per esaltare il sapore, il professor Maestrini e il 4°A sala consigliano l’abbinamento enogastronomico del piatto con il trebbiano, ma soprattutto, suggeriscono una tavola natalizia e, con Daniel Scardina, anche il cocktail veste i colori del Natale: verde, rosso e bianco, con “gelatina di Midori con panna e premix di fragola”.

  Vellutata di cicerchie con bignole al pecorino e zafferano ( ricetta per 6 persone)

  • Cicerchie 200 gr
  • Farina 50 gr
  • Aglio 10 gr
  • Rosmarini fresco 10 gr
  • Polpa di pomodoro concassé 80 gr
  • Brodo vegetale 1 litro
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
  • Sale grosso q.b.
  • Pepe nero macinato (o peperoncino) a piacere.

Per le bignole

  • Pasta per bignè 120 gr
  • Formaggio pecorino grattugiato 30 gr
  • Zafferano (stimmi) q.b.

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