Noi ragazzi del III sala B dell’IPSSART di Spoleto, accompagnati dalla professoressa Roberta Testaguzza, dal 23 febbraio al 6 marzo 2008, abbiamo svolto lo stage a Pieve di Cadore. E’ stata un’avventura ricca di emozioni e scoperte in cui noi ragazzi abbiamo ritrovato molti valori tra cui l’importanza della nostra amicizia e la complicità tra noi sia nel lavoro che nei momenti di svago. Il nostro leader è stata la mitica professoressa Testaguzza che con il suo spirito accattivante, ci ha saputo dapprima coinvolgere e poi entusiasmare verso Pieve di Cadore, paesino situato nella Valle di Cadore e conosciuto per il noto pittore Tiziano a cui ha dato i natali.
Siamo stati ospitati presso l’hotel Al Pelmo, dove siamo stati accolti calorosamente e dove, organizzati in gruppi, abbiamo fatto la nostra esperienza professionale, in cui abbiamo messo in pratica le nostre conoscenze che si sono rivelate ottime.
Il direttore dell’albergo, il signor Gildo Trevisan, ci ha offerto la possibilità di gestire in maniera autonoma la sala ristorante dell’albergo. Naturalmente non ci siamo lasciati sfuggire questa irripetibile opportunità, e con tutta la grinta e la buona volontà di cui ci eravamo armati, ci siamo immedesimati maitre, chef de rang, barman, sommelier, in servizi molto diversi ma decisamente più reali e coinvolgenti di quelli usuali scolastici.
Imprevisti, traduzioni, diete, e tanto altro ancora ci siamo trovati ad affrontare e di conseguenza risolvere. Crediamo che questo stage sia servito non solo a farci prendere dimestichezza con il lavoro che una volta finiti gli studi andremo ad affrontare, ma anche a creare un clima diverso tra noi ragazzi che sicuramente dopo questa inusuale “visita alle Dolomiti” ci sia un nuovo equilibrio e una nuova complicità all’interno della classe.
Questa è stata un’esperienza in cui abbiamo unito il lavoro alla cultura, lo sport alla scoperta della natura e al divertimento. Con una carica di entusiasmo e di allegria abbiamo “travolto” i luoghi in cui ci trovavamo e coinvolto chi si trovava al nostro fianco, ma non abbiamo mai dimenticato Spoleto e il nostro Istituto Alberghiero che ovunque sponsorizzavamo.
Un ringraziamento sincero va alla nostra professoressa, che in molte occasioni si è dimostrata molto di più di una semplice insegnante, ma anche mamma, amica, sorella, infermiera e medico all’occorrenza, perché senza di lei, questa meta non sarebbe potuta diventare il nostro traguardo.
Ancora grazie prof!
I ragazzi e le ragazze della III sala B:
Bonaccorsi Elia, Cozzari Melissa, Di Ceglie Filena, Francinelli Serena, Fulfaro Federico, Gulino Simone, Lombardi Michele, Mair Matthaeus, Menicocci Andrea, Petrelli Valentina.