di Paolo Ciri
Avevamo già detto tutto di “Geometricocktail” (qui e qui), ma poi…vederlo di persona è stata tutt’altra cosa!
Assistere alle preparazioni del Prof. Paolo Diotallevi, mentre buca col trapano elettrico la “goccia di ghiaccio”, o guardare la stampante 3D mentre lavora, contornata dai pezzi gia realizzati, spiegati uno ad uno, nel loro significato e nel loro scopo, dal Prof. Federico De Benedictis, è stata una sensazione particolarissima, per quanto innovativo e moderno era ciò si vedeva e toccava e…beveva..
Davvero la matematica e la geometria sono uscite dalle astruse formule ed entrate nella vita quotidiana, nel supporto della goccia (“una piramide cui è stata sottratta una sfera”), nei ghiaccioli sferici contenenti menta o rose edibili, nei sottobicchieri (anche questi stampati in 3D), nei misurini basati sul teorema di Pitagora (in tre dimensioni, un cubo sulla ipotenusa, non un quadrato) utili per la preparazione dei cocktails.
La sala è stata arricchita dalle sculture di verdura, carving di rape bianche e rape rosse, sempre a cura del Prof. Diotallevi e dalla realizzazione di cocktail in tecnica molecolare, dalla lettura di un bel testo, anche poetico, che spiegava il senso della operazione. Tra l’altro esso è stato donato ai presenti, unitamente alla fotografia ci un cocktail geometrico, diverso per ogni commensale. Il tutto realizzato dagli studenti del 4A sala e 2E Eno, e da Damiano Bacciardi, che è ormai un diplomato, ma per l’occasione ha voluto tornare a collaborare col suo Professore.
Tra gli ospiti erano presenti la giornalista Antonella Manni, la dirigente di umbriatourism.it Dott.ssa Sandra Placidi, Filippo Tomassoni in rappresentanza di Federalberghi, la Ispettrice del Ministero della Istruzione e del Merito, Dott.ssa Maria Rita Pitoni. Quest’ultima è rimasta particolarmente colpita da questa sperimentazione interdisciplinare, tanto da dirci “E’ una sperimentazione molto interessante che porterò all’attenzione del Ministero”. Quindi potremmo anche pensare che da questa idea, da questa giornata, potrà nascere altro: lezioni, ulteriori sperimentazioni, collaborazioni.
Storia di una idea e di una realizzazione
Omaggio ai presenti
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