La cerimonia d’intitolazione

Non è mancato nemmeno il sole, in queste giornate metereologicamente avverse, alla festa di intitolazione della scuola a Giancarlo De Carolis. Dopo la cerimonia religiosa celebrata nella chiesa di S. Paolo inter vineas dal vicario dell’arcivescovo di Spoleto, si è svolta la parte “civile” della giornata. Momento centrale è stato l’intervento del prof. Damiano Nocilla, già segretario generale del Senato, che ha tracciato le tappe fondamentali della vita di Giancarlo De Carolis, a cominciare dall’ormai lontano 1948, quando, raccogliendo l’eredità antifascista del padre, iniziò la sua attività politica, fino al momento della morte, avvenuta nel 1999. Lo stile dei suoi discorsi, sobri e basati sui fatti, da fine giurista quale egli era; il suo impegno sia nel campo della politica generale e di quella sociale che in quello della giustizia penale, prima come senatore e poi come Vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura; i suoi interventi su temi etici oggi più che mai al centro del dibattito politico, come la famiglia, l’aborto, le tossicodipendenze: questi alcuni dei passaggi del discorso del prof. Nocilla (che, nei prossimi giorni, pubblicheremo qui integralmente).
Grata per l’intitolazione a Giancarlo De Carolis, la sua famiglia, rappresentata oggi dalla moglie, signora Flora e dal giovane figlio Vincenzo, che, studente anch’egli, ha, tra l’altro, salutato con affetto gli studenti suoi coetanei che frequentano la nostra scuola e che da ora porterà il nome di De Carolis.
La cerimonia di intitolazione è servita anche a fare il punto sulla nuova sede dell’alberghiero nel S. Paolo intervineas, a poco più di un anno dal suo trasferimento, avvenuto l’11 aprile 2007. A ciò ha provveduto, per conto della Provincia di Perugia, l’ing. Vasafollo, che ha relazionato sulle fasi esecutive del progetto. Un progetto che attende ancora di essere portato a termine in alcune parti qualificanti
Significativi a questo proposito gli interventi del sindaco di Spoleto,Massimo Brunini, e del Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, dott. Nicola Rossi, affinchè all’Istituto alberghiero e turistico di Spoleto siano destinate le risorse finanziarie necessarie a far funzionare in tutta la sua potenzialità una scuola così importante nel contesto regionale e nazionale. Insomma: ” A A A Nuovo Lupo cercasi”, per dirla con i ragazzi autori del progetto di classe, che ha portato alla produzione di un depliant sul San Paolo inter vineas che è tornato a vivere.

Stampa questo articolo Stampa questo articolo

I commenti sono chiusi.