Progetto Polonia

Istituto Alberghiero e Turistico “Giancarlo De Carolis” di Spoleto e Liceum profilowane “Jedrzej Sniadecki” di Szczytno, ovvero la nostra scuola e la scuola professionale di Szczytno.

Szczytno è una città di circa 10.000 abitanti situata nel nord est della Polonia, nella regione della Varmia-Masuria, il paese dei mille laghi, oltre 2500, di ogni forma e dimensione, collegati tra loro da canali naturali e circondati da immense foreste, dove accanto ai daini,  al lupo e alla lince, vive il bisonte europeo e  un’ampia varietà di uccelli, tra cui il cigno reale.
A collegare la scuola polacca alla nostra è un progetto europeo, che ha lo scopo di trasferire nelle realtà scolastiche della Polonia il modo italiano di fare istruzione professionale nel settore alberghiero. Infatti il progetto, pluriennale (si concluderà nel 2013) e transnazionale (coinvolge anche Francia, Danimarca e Svezia) ha tra i suoi principali obiettivi il miglioramento della qualità dei servizi di gastronomia e del settore alberghiero della regione della Varmia- Masuria e la validazione delle qualifiche e delle competenze richieste alle figure professionali operanti nel mondo del turismo. Per la nostra scuola dunque, che dal 1965 opera nel settore della formazione alberghiera e turistica, un importante riconoscimento.
Il nostro Dirigente scolastico, Angelo Paci, ha fatto parte della delegazione italiana che, dal 2 al 6 febbraio, si è recata in Polonia per definire i particolari del progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del programma operativo “Capitale umano”; insieme ad Angelo Paci, il dott. Bruno Palazzetti, dirigente dell’ufficio politiche comunitarie della provincia di Perugia, il dott. Enzo Faloci, responsabile dei progetti di cooperazione di Umbria Export di Confindustria Perugia, il prof. Giuseppe Braga, presidente del Gruppo Italia Forma, il dott. Maurizio Beccafichi, presidente dell’Università dei Sapori di Perugia, la dott.ssa Bianca Maria Tagliaferri, Dirigente scolastico dell’IPSSAR di Assisi.

Giunta il 2 febbraio a Varsavia, la delegazione italiana si è diretta 200 km a nord, ad Olsztyn, capoluogo della Varmia-Masuria, nella Polonia nord orientale.  Le giornate del 3 e del 4 febbraio sono state dedicate alla visita delle città di Elk e di Szczytno, ed all’incontro con i dirigenti delle  due scuole professionali  interessate al progetto. Il 5 febbraio, ad Olsztyn, dopo l’incontro della delegazione italiana con le autorità amministrative, accademiche, imprenditoriali e del lavoro, è stata avviata la fase  operativa con la partecipazione del Direttore del dipartimento dell’istruzione professionale e della formazione continua e del Direttore del dipartimento di qualità e dei marchi regionali della regione di Olsztyn.

“Eccezionale- riferisce Angelo Paci- l’accoglienza riservata alla delegazione italiana e assai interessante il progetto, che vedrà prossimamente la partecipazione di docenti della scuola polacca di Szczytno agli stage organizzati presso la nostra scuola”.

Due scuole che si incontrano sul piano della formazione professionale dunque, ma non solo. Il nostro Dirigente scolastico infatti si è fatto “ambasciatore” di Spoleto in Polonia, portando con sè materiale promozionale del nostro servizio turistico e del locale consorzio degli albergatori. E tra Szczytno e Spoleto non dovrebbero mancare occasioni di incontro e di scambio a diversi livelli, poichè abbiamo già scoperto delle importanti affinità, a cominciare dai colori dei rispettivi gonfaloni, il rosso e il bianco, e soprattutto  perché anche la città polacca si caratterizza per un importante  festival estivo e per essere  sede di una  Police Academy.

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